O site da Fondazione Paolo Cresci per la storia
dell’emigrazione italiana, traz imagens do seu arquivo histórico constituído a partir da pesquisa do fotógrafo Paolo Cresci (1943 – 1997). Na sessão Percorso Didatico foram disponibilizadas fotos que revelam momentos importantes no que diz respeito ao grande êxodo italiano divido nas seguintes temáticas: La partenza; Il viaggio, L´arrivo, Le nuove Patrie e Il filo del Ricordo.
"La Partenza: La navigazione a vapore, e la conseguente
diminuzione del costo del viaggio, facilitò, negli ultimi decenni
dell’Ottocento, un esodo di proporzioni bibliche dall’Italia.
Quell’emigrazione fu detta “grande” e si concluse soltanto allo scoppio
della prima guerra mondiale. L’esodo ebbe un altro fattore di
incitamento nel miraggio della terra che specialmente i governi
argentino e brasiliano alimentavano in tutto il paese attraverso i loro
agenti d’immigrazione. Agli occhi abbagliati di tanti contadini, che
della vita avevano l’esperienza acquisita nel proprio villaggio, essi
mostravano splendide immagini di campi rigogliosi in cui tutto sembrava
crescere quasi spontaneamente e narravano di un Eldorado che li
attendeva “in Merica”.
Per coordinare e promuovere l’assistenza agli
emigranti da parte dello Stato, soltanto nel 1901, dopo anni di
dibattiti parlamentari, fu istituito il Commissariato generale
dell’emigrazione, dotato di vaste competenze ma di scarsi fondi".
Um blog para difundir e aprofundar temas da presença italiana no Brasil, bem como valorizar o Made in Italy. Um espaço para troca de informações e conhecimento, compartilhando raízes comuns da italianidade que carregamos no sangue e na alma. A italianidade engloba a questão das nossas raízes italianas e também reserva um olhar para a linha do tempo, nela buscando e resgatando uma galeria de personagens famosos ou anônimos que, de alguma forma, inseriram seus nomes na História do Brasil.
terça-feira, 30 de março de 2010
História (136 ) – O fenômeno do grande êxodo sob olhares italianos (1)
A saída em massa de cidadãos italianos rumo a países europeus e outros regiões do globo, sobretudo América do Norte e América do Sul, é objeto de estudo em várias instituições italianas que na internet disponibilizam importante material (textos e fotos).
È o caso Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, com sede um Lucca. O site da instituição toscana explica que “L’Archivio della Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, dal nome dello studioso fiorentino che ne ha curato la raccolta, comprende una miscellanea di materiale documentario relativo all’emigrazione italiana tra Ottocento e Novecento. Acquisito dalla Provincia di Lucca nel 1998, l’archivio è stato inaugurato il 31 marzo 2001 nella Cappella di Santa Maria della Rotonda, all’interno di Palazzo Ducale. Nel maggio 2002 è stata costituita la Fondazione che si propone la realizzazione di varie e diversificate iniziative volte ad allargare ed approfondire le ricerche sulla storia dell’emigrazione italiana e degli emigranti e la conservazione e arricchimento del proprio patrimonio”.
“Paolo Cresci (Scandicci 1943 – Signa 1997) ha svolto la sua attività professionale come fotografo scientifico presso l’Università di Firenze. Era un appassionato ricercatore e collezionista di documentazione sulla storia dell’emigrazione. Ha realizzato diverse mostre personali di fotografia e sull’emigrazione, partecipando alle più importanti rassegne di umorismo italiane ed estere e ottenendo vari riconoscimenti”.
“Paolo Cresci (Scandicci 1943 – Signa 1997) ha svolto la sua attività professionale come fotografo scientifico presso l’Università di Firenze. Era un appassionato ricercatore e collezionista di documentazione sulla storia dell’emigrazione. Ha realizzato diverse mostre personali di fotografia e sull’emigrazione, partecipando alle più importanti rassegne di umorismo italiane ed estere e ottenendo vari riconoscimenti”.
Assinar:
Postagens (Atom)